Tasse in Portogallo

Tasse in Portogallo

Scopri in questo articolo come funziona la tassazione in Portogallo  è perché così tante persone con alto potere d’acquisto si stanno trasferendo a vivere in questo Paese godendo di grandi benefici fiscali.

Il fisco portoghese è molto simile a quello italiano o europeo, però ha saputo muoversi con maggiore intelligenza e scaltrezza negli ultimi 14 anni per attirare grandi capitali e dare un giro di 180º alla difficile situazione in cui si trovava questo Paese subito dopo la crisi del 2008.

Se non ti ricordi il Portogallo è stato uno dei Paesi che maggiori problemi ha avuto a causa della grande crisi ed ha subito un ri[s]catto da parte della UE: quelli che qui e in Spagna chiamavano “Men in black” passeggiavano per le alte sfere del governo controllando ogni centesimo che uscivo o entrava.

Questa situazione ha creato problemi enormi al Portogallo che è caduto in una crisi fortissima che ha portata il Paese agli stessi livelli di quasi 50 anni prima.

Tassazione in Portogallo e RNH

Nel 2009, subito dopo l’inizio della crisi, il governo portoghese decise di mettere in atto una politica fiscale aggressiva creando un regime speciale perfetto per attirare grandi capitali dall’estero: l’ormai famoso RNH o residente non abituale.

Questo regime fiscale particolare facilitava moltissimo la vita a chi si trasferiva qui perché permetteva di non pagare o pagare meno tasse in Portogallo a seconda della situazione di ogni persona straniera che decideva di venire a vivere in questo Paese Atlantico.

Dopo vedremo con maggiori dettagli questa figura fiscale del residente non abituale.

Sistema fiscale portoghese

Come abbiamo visto sopra il sistema fiscale portoghese è molto simile a quello europeo ed italiano.

Quali sono quindi le tasse principali che si pagano in Portogallo?

Innanzitutto bisogna ricordare que anche qui esistono imposte statali ed imposte locali.

Tra le imposte statali troviamo:

• L’imposta sul reddito dei lavoratori dipendenti e autonomi (IRS);
• L’imposta sulle società (IRC);
• L’Iva;
• L’imposta sulle plusvalenze (sulla vendita di proprietà e altri beni mobili)
• Le tasse di successione sui patrimoni.

Tra le tasse riscosse a livello locale la più famosa è quella sulla proprietà della casa, l’IMI (Imposto Municipal sobre Imóveis)

Tassazione in Portogallo sulle persone fisiche – IRS

Le principali tasse in Portogallo sulle persone fisiche sono rappresentate dall’IRS, la dichiarazione dei redditi portoghese che si realizza ogni anno tra aprile e fine giugno.

Per calcolare l’importo da pagare o da ricevere si considera il reddito ricevuto durante l’anno anteriore a cui si applica la corrispondente aliquota secondo la fascia di appartenenza e tenendo conto delle detrazioni previste dalla legge.

Si tratta di una tassa di natura individuale ma coppie ed unioni civili possono decidere di dichiarare insieme.

Per poter pagare le tasse in Portogallo devi essere considerato residente nel Paese e per questo devi passare almeno 183 giorni in territorio portoghese nell’arco di un anno.

Quanto si paga di IRS normalmente se non si accede allo Status fiscale di residente non abituale?

Qui sotto ti lasciamo tutti gli scaglioni.

Cosa cambia con lo status di RNH

Come hai potuto vedere sopra la tassazione portoghese non è poi molto differente da quella italiana o da altre che troverai negli stati europei.

Allora perché il Portogallo è diventato una meta così ambita da persone con grande potere d’acquisto?

Come avevamo accennato sopra grazie allo status fiscale di residente non abituale creato nel 2009: nonostante questa figura sia già in vigore da quasi 15 anni, solamente negli utlimi 5 è diventata così famosa a livello internazionale, perché questa tassazione in Portogallo per stranieri può essere realmente molto vantaggiosa.

Quali sono i requisiti per accedere al RNH?

Realmente i requisiti per accedere allo status di residente non abituale sono minimi:

• Non essere considerato residente fiscalmente in Portogallo nei 5 anni precedenti la richiesta.
• Essere considerato residente fiscalmente in Portogallo nel momento della richiesta e nel futuro perido di 10 anni in cui è valida.

Tassazione in Portogallo per stranieri

Per essere considerati residenti in Portogallo dovrai restare nel Paese più di 183 giorni o avere disponibile una abitazione permanente in affitto annuale o in proprietà.

Questa è l’assicurazione del governo portoghese del fatto che realmente vuoi vivere qui.

Ma quali sono i vantaggi reali di questo regime fiscale speciale?

• La possibilità di godere di un’esenzione fiscale su quasi tutti i redditi di fonte estera
• Un’aliquota forfettaria del 20% per determinati redditi di origine portoghese (da professioni specifiche e reddito da lavoro autonomo), a differenza delle normali aliquote d’imposta sul reddito portoghesi che sono simili a quelle italiane ed europee.
• Non esiste imposta di successione e l’imposta sulle donazioni tra persone estranee al nucleo familiare non supera il 10%.
• Le plusvalenze da realizzo di criptovalute non sono tassate se non sei un professionista del settore e detieni questi attivi da più di 1 anno.
• Un imprenditore che si trasferisce in Portogallo può mantenere in piedi strutture offshore preesistenti o costruirne di nuove perfettamente legittime e con altrettanto legittimo risparmio di imposta: un esempio possono essere ecommerce, dropshipping, self publishing, traders non professionisti, lavoratori autonomi, etc.
  
• I Redditi da lavoro autonomo generati all’estero, le royalty, i capital gain, i redditi da locazioni immobiliari (ovunque siano gli immobili) non sono assoggettati a tassazione in Portogallo, se invece lo sono (anche solo potenzialmente) nel paese dove sono generati o da dove provengono, ai sensi degli accordi contro le doppie imposizioni o del modello di convenzione OCSE. Per la legislazione portoghese inoltre, tali tipologie reddituali non devono essere
  generate in Portogallo e non possono provenire da nessuno dei paradisi fiscali compresi della cosiddetta Black List portoghese.
• I Redditi da lavoro dipendente di fonte estera sono esclusi da tassazione se non prodotti in Portogallo e quando siano già stati assoggettati ad imposta (a qualsivoglia aliquota) nel paese d’origine.
• I Redditi da pensione sono tassati ad un’aliquota non superiore al 10%, anche se a volte la cosa si fa più complicata e bisogna dare uno sguardo ai trattati contro la doppia imposizione.
  

Cosa rende la fiscalità portoghese così interessante?

L’aspetto differenziale di questo programma rispetto a molti altri è che diversi trattati sulla doppia imposizione firmati dai governi portoghesi assegnano al paese della fonte del reddito la mera “facoltà” di tassare il reddito erogato ai residenti dell’altro paese: però in pratica molti di questi Paesi evitano di tassare effettivamente tale reddito al fine di poter attirare investimenti dall’estero.
Questo cosa significa per noi comuni mortali?

Semplicemente vuole dire che una gran parte dei redditi dei “residenti non abituali” non sarà tassata nè nel Paese di origine dei redditi e nemmeno in Portogallo, portandoti a risparmiare moltissimi soldi grazie alle tasse in Portogallo.

Ricorda che potrai usufruire di questi vantaggi solamente durante un periodo di 10 anni, al momento non prorogabile.

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Esempio per capire meglio i vantaggi della tassazione in Portogallo per stranieri

Per comprendere meglio quali possono essere i vantaggi di prendere la residenza in Portogallo e godere dello status di RNH possiamo analizzare per esempio il trattato sulla doppia imposizione tra Portogallo e Regno Unito e due tipi di reddito comuni come Dividendi e Royalties.
Supponiamo che ti sei trasferito/a a vivere in Portogallo e che dividendi e royalty legati al tuo business siano
generati in Regno Unito.
Il Regno Unito secondo il trattato firmato con il Portogallo potrà:

• Tassare i dividenti ai sensi dell’art. 10 del relativo trattato contro le doppie imposizioni, ma solo nel caso in cui colui che li riceve sia residente nel Regno Unito;
• Tassare le royalty ai sensi dell’art. 12 del relativo trattato contro le doppie imposizioni, ma solo nel caso in cui colui che li riceve sia residente nel Regno Unito.

Pertanto se una persona residente in Portogallo, iscritto come residente non abituale incassa royalty o dividendi da un’azienda inglese, entrambi potrebbero essere tassati
nel Regno Unito ai sensi del trattato anglo-portoghese.

Anche se in pratica il ricevente non è stato tassato nel Regno Unito perché non residente in quel Paese, non lo sarà nemmeno in Portogallo, visto che gode dello status di RNH.

Quindi come puoi vedere non si tratta solo di cambiare la tua residenza in Portogallo, ma anche di creare una infrastruttura finanziaria adeguata che ti permetta di usufruire delle lacune che esistono in questi trattati bilaterali che sono perfettamente legali.

Tassazione pensione in Portogallo

 La tassazione in Portogallo per pensionati italiani è stata favorevolissima durante molti anni: ora purtroppo non lo è più così tanto perché nel 2021 il governo portoghese è dovuto intervenire.

Infatti le pressioni di Bruxelles, che arrivavano soprattutto dai Paesi Nordici hanno fatto pensare al governo portoghese che il male minore fosse applicare una aliquota minima alle pensioni straniere.

Quindi nel 2021 si è passati dalla tassazione zero a una tassazione del 10% per i pensionati stranieri.

Un’ottima idea perché non cambia assolutamente l’obiettivo dei portoghesi: attirare pensionati di alto livello che comunque pagherebbero 4/5 volte di più nei loro stati di origine.

Non sono mai stati interessati a pensioni da 1.000€/mese e quindi questo tipo di tassazione non cambia nulla.

Purtroppo per i pensionati italiani questo cambia parecchio perché le pensioni itlaiane non sono certo tra le più elevate in Europa: quindi tra la tassazione sulle pensioni straniere del 10% e i costi degli affitti che sono cresciuti fino ad un 300% negli ultimi 5 anni, le possibilità di trasferirsi nelle migliori località del Portogallo non sono più così tante.

Tassazione società in Portogallo

A parte le tasse in Portogallo sulle persone fisiche, esistono anche le tasse sulle società.

Quando dovrai pagare le tasse societarie (IRC) in Portogallo?

Una società è considerata residente in Portogallo se si trova in territorio portoghese la sede legale o il luogo di gestione effettiva dell’attività.

Le società residenti sono soggette a imposta sui profitti ovunque prodotti mentre le società non residenti sono invece tassate solamente sui profitti generati sul territorio portoghese.

L’aliquota standard portoghese sulle società è del 21%.

Un’aliquota ridotta del 17% viene applicata sui primi 25mila euro di profitti generati.
Agli utili imponibili viene applicata una sovrattassa statale (Derrama Estadual) alle seguenti aliquote:

•     3% per profitti superiori a 1,5 milioni di euro e fino a 7,5 milioni di euro;
•     5% sugli utili superiori a 7,5 milioni di euro e fino a 35 milioni di euro;
•     9% sugli utili superiori a 35 milioni di euro.

Una sovrattassa locale (Derrama Regional) è applicata nelle regioni autonome di Madeira e delle Azzorre.

IVA in Portogallo

Che IVA pagherai sui prodotti e servizi in Portogallo?

Purtroppo per te l’IVA in Portogallo è generalmente più alta rispetto a quella italiana.

Esistono 3 aliquote:

• Aliquota standard (23%);
• Aliquota del 13% per alcuni prodotti alimentari, ammissione a determinati eventi culturali, ristoranti e bar, alcune forniture agricole, vino, acqua minerale, etc.;
• Aliquota del 6%: alcuni prodotti alimentari, forniture d’acqua, alcuni prodotti farmaceutici, attrezzature mediche per disabili, seggiolini auto per bambini, pannolini per bambini, trasporto nazionale di passeggeri, alcuni libri (esclusi gli e-book), alcuni giornali e periodici, alcune cure mediche e dentistiche, etc.
  Le aliquote a Madeira sono rispettivamente del 22%, 12% e 5% mentre le aliquote nelle Azzore sono del 18%, 9% e 4%.

Tasse in Portogallo sulle proprietà Immobiliari (IMI)

Anche in Portogallo, dopo aver acquistato una casa, dovrai pagare ogni anno una tassa sulla proprietà di questa casa: si chiama IMI, è una tassa comunale ed il suo valore varia dallo 0,3% allo 0,45% circa del valore catastale di una casa nelle aree urbane.

Nelle aree rurali si applica un’aliquota più elevata dello 0,8% però l’importo è deducibile ai fini dell’imposta sulle società.

Si applica invece un’aliquota molto più elevata pari al 7,5% se il titolare della proprietà immobiliare si trova in un“paradiso fiscale”.

Tasse in Portogallo: è l’ideale per te?

Come hai potuto constatare leggendo questo articolo, grazie allo status di RNH potrai avere importanti vantaggi fiscali se prendi la residenza in Portogallo.

Quindi è una ottima idea per tutti venire a vivere in Portogallo?

Se fossimo nel 2015 ti direi di sì.

Però purtroppo siamo nel 2023 e le cose sono cambiate parecchio: il Portogallo non è più un Paese per tutti e per avere realmente dei vantaggi a trasferirti qui dovresti avere dei redditi superiori ai 60.000€/anno generati fuori dal Portogallo.

Può essere tramite pensione, plusvalenze, royalties, dividendi, lavoro indipendente, etc.

Però ricorda che, a parte le pensioni, per il resto non sarà sufficiente prendere la residenza in Portogallo, ma dovrai creare una struttura finanziaria adeguata per poter trarre benefici importanti da questo regime fiscale speciale.

Per quanto riguarda le criptovalute, dal 2023 esiste una legislazione e quindi dovrai fare molta attenzione per evitare di pagare un 28% di tasse in Portogallo sulle plusvalenze di questi attivi finanziari.

Da ultimo considera anche i costi della vita: il costo di un affitto è piuttosto alto nelle migliori zone del Portogallo e quindi quello che guadagni non pagado tasse lo puoi perdere pagando casa: fai bene i conti prima di partire, perché magari in alcuni casi è meglio pazientare ancora 1 anno o 2, far crescere i redditi e consolidarli e poi realizzare questa operazione.

Ti aspettiamo in Algarve.

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